Condividi:
ANCONA - Il Questore di Ancona Capocasa ha emesso sei misure di prevenzione nei confronti di altrettante persone in relazione ai gravi disordini verificatisi lo scorso 23 agosto presso uno stabilimento balneare situato sul lungomare di Senigallia.
In tale occasione gli operatori delle forze dell’ordine intervenuti sul posto avevano constatato che diversi giovani, con età comprese tra i 20 e i 30 anni circa - ai quali era stato vietato l’ingresso per motivi di sicurezza - avevano aggredito il titolare del locale e alcuni addetti alla sicurezza, scagliando tavoli e sedie addosso ai predetti, nonché colpendoli con calci, pugni e una testata, al punto da provocare loro lesioni personali con differenti prognosi.
Le scene dell’aggressione erano state tutte riprese dalle telecamere del locale oltre che dagli avventori che vi avevano assistito, con un conseguente risalto mediatico.
Per tali fatti, nei confronti di tre di loro, il Questore di Ancona ha emesso il provvedimento del Daspo urbano, con divieto di accedere e stazionare all’interno e nelle immediate vicinanze del locale in cui si sono verificati i disordini e degli altri locali limitrofi fino al 2026.
Invece, nei confronti di altri tre, già destinatari in passato della misura di prevenzione del Daspo in ambito sportivo, il Questore di Ancona ha emesso il provvedimento del Foglio di Via Obbligatorio con divieto di ritorno nel Comune di Senigallia per un totale cumulativo di 7 anni.
Tali provvedimenti di natura preventiva, di esclusiva competenza del Questore, si inseriscono nell’ambito delle misure volte al monitoraggio e al contrasto di episodi legati alla movida, specialmente nelle località balneari durante il periodo estivo.
Correlati
Pubblicità
