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Le festività natalizie non sono un periodo felice per tutti. Due donne in preda alla disperazione hanno minacciato il suicidio nei giorni scorsi a Porto San Giorgio, ma l’intervento tempestivo dei poliziotti della Questura ha scongiurato il peggio.
Le due, appena 30enni, erano in forte stato di agitazione.
Nel primo caso, la chiamata disperata alla Questura di Fermo, è stata raccolta da una poliziotta che, comprese l’urgenza e la gravità della situazione, dopo aver stabilito un contatto telefonico con la giovane ed aver conquistato la sua fiducia, l’ha convinta a farsi indicare il punto esatto in cui si trovava.
Le Volanti hanno così potuto individuare la donna, tranquillizzarla e affidarla alle cure dei sanitari.
L’altra si era recata in porto, dove gli agenti di pattuglia hanno notato un’auto proprio all’ingresso dell’approdo, con all’interno una donna rannicchiata su se stessa.
I poliziotti hanno così deciso di fermarsi e di accertarsi delle condizioni dell’automobilista. La giovane è apparsa ai loro occhi, sin da subito emotivamente agitata e, scoppiando in lacrime, ha raccontato loro di aver pensato di farla finita a causa di problemi familiari che la affliggevano. Grazie ad un lungo dialogo, iniziato all’interno del porto in prossimità del mare e proseguito in un bar della zona, gli agenti sono riusciti a rassicurarla offrendole conforto e vicinanza umana. Poi è stata accompagnata in ospedale per i necessari accertamenti.
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