Vera News , notizie su
Condividi:
Vera News , notizie su

Partiti i lavori per trasferire i sedimenti dragati dal porto di Fano alla vasca di colmata di Ancona. L’Autorità di sistema portuale del mare Adriatico centrale ha iniziato giovedì le operazioni, che dovrebbero concludersi entro il 23 dicembre. Nei prossimi giorni partirà anche lo spostamento dei sedimenti depositati nella vasca di Torrette di Fano e nella zona industriale di Numana.
L’intervento - del valore di 753mila euro - è stato affidato a luglio al raggruppamento costituito da Consorzio Artigiani Romagnolo (capogruppo), Casavecchia Lavori e Macoser. L’Ufficio circondariale marittimo di Fano ha emesso un’ordinanza valida fino al 28 febbraio 2026 per regolare l’area portuale interessata dai lavori.
Si concretizza un percorso avviato nel 2008 con un’intesa fra Ministero dell’Ambiente, Regione Marche, comuni coinvolti, Icram (oggi Ispra) e l’allora Autorità portuale di Ancona, poi rimodulata nel 2016. L’accordo indicava nell’Autorità di sistema portuale il soggetto attuatore della rimozione dei sedimenti già dragati nei porti di Fano e Numana e del loro conferimento nella vasca anconetana.
La rimozione garantisce la messa in sicurezza ambientale delle aree e libera spazi oggi occupati dai sedimenti, che potranno essere utilizzati per lo sviluppo delle attività portuali. "L’avvio dell’intervento - dice Vincenzo Garofalo, presidente dell’Autorità di sistema portuale - è il risultato della collaborazione fra le istituzioni per affrontare e risolvere insieme una questione ferma da anni. Una sinergia che consente di liberare spazi necessari all’operatività degli scali di Fano e Numana e di accelerare il riempimento della vasca di colmata del porto di Ancona, che sarà così trasformata in piazzali portuali". 

Tutti gli articoli
Vera News , notizie su