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PESARO - Una lite per futili motivi tra due camionisti stranieri ha rischiato di trasformarsi in tragedia nel pomeriggio del giorno di Ognissanti, presso l’Area di Servizio Metauro Est dell’Autostrada A14.
Un autotrasportatore ucraino di 47 anni, in evidente stato di ebbrezza, ha aggredito un connazionale dopo un acceso diverbio. Secondo quanto ricostruito dagli agenti della Polizia Stradale di Fano, l’uomo è rientrato nel proprio mezzo pesante, ha afferrato un grosso martello e, tornato sul luogo della lite, ha colpito il collega alla testa dopo averlo scaraventato a terra. Il violento impatto ha provocato un ematoma significativo ed una copiosa fuoriuscita di sangue.
I sanitari del 118, giunti tempestivamente sul posto, hanno trasportato il ferito in ospedale in codice rosso. Fortunatamente, dopo gli accertamenti medici, il camionista è stato dimesso in serata con una prognosi di 8 giorni. La lite, degenerata rapidamente in aggressione fisica, è avvenuta sotto gli occhi di altri colleghi, anch’essi in sosta.
Gli agenti della Polizia Stradale hanno sequestrato il martello, rinvenuto sotto il camion dell’aggressore che è stato denunciato a piede libero. La Procura della Repubblica di Pesaro ha aperto un fascicolo per lesioni personali dolose aggravate dall’uso dell’arma.
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