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Tempestivo intervento dei Carabinieri di Porto Recanati che, nella tarda mattinata di ieri, hanno tratto in salvo un giovane kitesurfer finito in difficoltà a causa del mare agitato. L’episodio è avvenuto sul lungomare Scossicci, all’altezza dell’hotel “Il Brigantino”. Una pattuglia dell’Arma, in transito, è stata allertata da un cittadino che aveva notato un ragazzo in balia delle onde.

Giunti sul posto, i militari hanno raccolto la testimonianza della fidanzata del giovane, un 23enne di Macerata, che aveva perso il controllo della vela del suo kitesurf, senza riuscire più a tornare a riva. Individuato il ragazzo con l’aiuto di un binocolo, i Carabinieri hanno immediatamente valutato la gravità della situazione e richiesto l’intervento della Capitaneria di Porto e del 118. In attesa dei soccorsi, i militari si sono tuffati in mare per raggiungerlo a nuoto.

Il giovane, distante circa venti metri dalla costa e stremato dalla forza delle correnti, è stato recuperato e riportato a riva. Fortunatamente, nonostante la paura, non ha riportato ferite e ha rifiutato l’assistenza sanitaria. Decisivo il sangue freddo e il coraggio dei militari, che hanno evitato conseguenze potenzialmente tragiche. L’episodio conferma ancora una volta il ruolo fondamentale dell’Arma anche nella tutela della vita in mare.

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