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SENIGALLIA - La Polizia di Stato del Commissariato di Senigallia – diretta dal vice questore Mabj Bosco –, nell’ambito del monitoraggio degli ambienti del consumo di sostanze stupefacenti del territorio di competenza e degli specifici servizi volti al contrasto all’illecito traffico di sostanze stupefacenti, ha permesso di individuare un italiano con piccoli precedenti.
Attraverso servizi di osservazione i poliziotti avevano monitorato dinamiche che rendevano plausibile ritenere che l’uomo potesse detenere sostanza stupefacente.
Gli operatori del Commissariato hanno così deciso di procedere alla perquisizione dell’appartamento.
La perquisizione ha dato esito positivo, procedendo al sequestro di circa quattro etti di marijuana, di circa 40 grammi di hashish e quattro sigarette contenenti thc, oltre al bilancino di precisione e circa 6 mila euro in contanti, presumibile provento dell’attività di spaccio.
L’uomo è stato arrestato e posto ai domiciliari in attesa della direttissima, a seguito della quale sono stati convalidati l’arresto e la perquisizione.
Per l’uomo, assistito dall’avvocato Mauro Diamantini, all’udienza di venerdì non è stata accolta la richiesta dei domiciliari fatta dal pubblico ministero, ma la misura meno gravosa dell’obbligo di dimora e firma.
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