Condividi:
ASCOLI PICENO – Sarà un derby semiblindato quello tra Ascoli e Sambenedettese, in programma il 26 ottobre allo stadio Del Duca (14.30). La decisione è arrivata nella tarda mattinata al termine della riunione in Prefettura, dove è stato stabilito che la partita si disputerà senza tifosi rossoblù, per motivi di ordine pubblico.
Potranno acquistare i biglietti solo i residenti in alcuni Comuni del Piceno, con un accesso rigidamente controllato anche per i dirigenti delle due società, che dovranno raggiungere l’impianto a bordo di mezzi predisposti ad hoc per garantire la massima sicurezza.
Nulla è stato ancora deciso, invece, per la gara di Coppa Italia tra le due squadre, in programma il 29 ottobre a San Benedetto del Tronto (alle 15). Un doppio derby in pochi giorni.
Il presidente della Samb, Vittorio Massi, ha preferito non rilasciare dichiarazioni: «Ho promesso che non parlerò. Mi tengo tutto dentro, ma mi si sta spezzando il fegato» ha confidato amaramente.
Più articolato il commento di Bernardino Passeri, numero 1 dell’Ascoli Calcio: «Sono molto dispiaciuto perché, insieme a Massi e al Questore, abbiamo lavorato per organizzare un derby vero, come ci meritiamo, con la presenza delle nostre tifoserie. Purtroppo, la trasferta è stata vietata ai tifosi ospiti per una serie di comuni. Evidentemente – aggiunge – ci sono state decisioni che non partono da qui».
Un derby che si giocherà senza il calore di una delle due curve e con l’amaro in bocca per entrambe le società, che avrebbero voluto trasformare l’evento in una festa dello sport marchigiano.
Correlati
Pubblicità
Pubblicità
