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Le interviste dopo Samb-Forlì 1-2
MIRAMARI (All. Forlì): Sapevamo che era difficile per la cornice di pubblico e per i valori della Samb, il primo tempo è stato equilibrato ma abbiamo sofferto nel finale, fino all’episodio del rigore, lì poteva girare e poi è girata sul loro gol. Siamo riusciti a far girare la partita inserendo dei palleggiatori anche se per gran parte della partita la Samb ci è stata superiore. Non so se è un tema fisico, ma io credo che sia mentale, dopo il gol noi non eravamo pericolosi e avevamo paura di prendere il secondo gol e la Samb aveva idea di aver la partita sotto controllo ma il nostro palleggio si è fatto sempre più pulito, dopo il nostro gol abbiamo continuato ad attaccare e il gol lo ha fatto un terzino. Noi cerchiamo costantemente la vittoria. Ma a me la Samb è piaciuta è stata una partita molto particolare secondo me.
Sviste arbitrali? Chiaro che gli episodi che avvengono in area per noi sono molto distanti, abbiamo anche la tecnologia che ci aiuta. Io credo che ci fosse un rigore per noi nel finale anche se non erano episodi clamorosi, non ci sono state cose eclatanti. L’arbitro permetteva certi tipi di contatti, le occasioni della Samb sono avvenute sempre su ripartenze e palle rubate a centrocampo su contatti sui quali potevamo discutere. Non ci sono stati episodi netti in questa partita. Espulsione necessaria sul rigore? Non è detto neanche fosse rigore...
Ci poteva stare un pareggio, in maniera netta. Noi abbiamo avuto alcune ripartenza e siamo riusciti a segnare, poteva farla la Samb, questa è stata una partita dai diversi volti e alla fine ci ha premiato.
Al di là della vittoria è stata una gioia partecipare a un evento del genere è uno spot per il calcio quello che succede a San Benedetto, con la sconfitta saremmo tornati con l’amaro in bocca invece è arrivata la vittoria, ma le indicazioni non si possono dare, il calore di questa città è incredibile, lo si è vista anche sul 2-1 i tifosi hanno continuato a incitare a me ha fatto impressione questa cosa.
PALLADINI (All. Samb): C’era il secondo rigore su Konate e seconda ammonizione. Forse potevo chiamare la FVS sul fallo di Konate che entra direttamente sulla caviglia, ma se l’arbitro vede la dinamica dell’azione è espulsione netta. Io penso che abbiamo fatto una grossa partita sia nel primo che nel secondo tempo quando siamo stati ad aggredirli, ma dopo il loro gol abbiamo perso le distanze e abbiamo perso immeritatamente per quanto visto in campo, se una squadra doveva vincere dovevamo essere noi, ma sono stati bravi. Il FVS usato in questo modo non serve a nulla, o gli arbitri hanno coraggio di prendere decisioni forti o altrimenti occorre toglierli. Poi Konate si è fatto male sull’intervento da dietro. Ma devo fare i complimenti ai ragazzi per la loro caparbietà, abbiamo preso il primo gol su fallo su Martins a metà campo ma l’arbitro ha lasciato correre. Perdere così fa male.
Dobbiamo ripartire dalla prestazione e ripartire dall’1-1 e non commettere gli errori successivi, l’impressione è che eravamo un po’ sbilanciati nelle due occasioni. La squadra è stata veemente contro una squadra che gioca bene a calcio, rammarico grosso perdere così fa male.
Nel primo tempo potevamo andare al tiro più volte con Nouhan e altri giocatori, potevamo fargli male in tante occasioni. Abbiamo sbagliato l’ultimo passaggio. L’ammonizione? Mi è stato detto che si è alzata tutta la panchina e il responsabile sono stato io.
Martins? Ha qualità, corsa e gamba e deve ancora inserirsi, ci potrà dare una grossa mano. Zini ha sentito tirare dietro per precauzione l’abbiamo tolto, Candellori era nella gestione dell’infortunio di saltare questa partita.
Gli ingressi non avevano i 90 minuti? Nouhan ha fatto una grossa partita, gli è mancato solo il gol, Martins ha strappo e gamba, Chiatante è entrato per ruolo. Uscito Eusepi? Mancavano pochi minuti alla fine, aveva speso tantissimo, abbiamo messo Sbaffo che sta crescendo e vogliamo anche capire cosa ci può dare da qui alla fine del campionato. Siamo stati meno puliti e non siamo riusciti a restare compatti ma è il primo gol che ci ha fatto perdere le distanze.
Noi dobbiamo continuare e migliorare che lo sappiamo, nella crescita, siamo una squadra giovane, perdere così fa male dobbiamo analizzare la partita guarderemo gli errori fatti, è un peccato perdere una partita così. Non posso dire che l’arbitro ci ha fatto perdere la partita, negli episodi chiave siamo stati danneggiati, il secondo rigore era netto e c’era la seconda ammonizione, poi il rigore bisogna trasformarlo che uno l’abbiamo sbagliato.
Il fallo su Konate in un’azione così pericolosa il FVS non dobbiamo neanche richiamarlo, ma dopo l’1-1 abbiamo fatto degli errori e abbiamo perso le distanze. Parlare di una sconfitta come quella di oggi fa male. Abbiamo sbagliato qualche ripartenza perché abbiamo avuto tante occasioni per fargli male.
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