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Nella sua abitazione sono stati trovati quasi 20 chilogrammi di stupefacenti, tra cui droghe sintetiche e funghi allucinogeni. Per questo un 41enne di Chieti, appartenente a un noto gruppo abruzzese di bikers, è stato arrestato dalla Polizia di Stato di Pescara per aver allestito un deposito di droga in un appartamento nel comune di Spoltore. Il controllo è scattato dopo accertamenti della Squadra Mobile di Pescara, su input del questore Carlo Solimene, condotti con la collaborazione della Polizia locale di Spoltore. A bordo dell’auto del 41enne c’era un trolley contenente oltre 3 chili di cocaina. Da lì la perquisizione in casa, dove la polizia ha scoperto 73 tavolette di cioccolata risultate contenere funghi allucinogeni, confezionate con etichette di noti marchi; ogni tavoletta presentava anche un foglietto illustrativo dove venivano indicate le modalità di assunzione della sostanza, visto l’altissimo effetto allucinogeno (paragonabile a Lsd). Trovati anche vasetti di hashish ad altissima concentrazione di principio attivo, altri 2 chili di cocaina, quasi 9 chili di marijuana, sempre dall’elevato contenuto di principio attivo, e 2.000 euro in contanti. La successiva perquisizione alla residenza di Chieti dell’uomo ha permesso di sequestrare altra marijuana e materiale per il confezionamento. Secondo gli investigatori, lo stupefacente sequestrato al 41enne, una volta immesso sul mercato, avrebbe fruttato complessivamente circa 500mila euro. "Tale importante risultato - scrive la questura in una nota - si somma alla recente attività investigativa, denominata ’End to End’, coordinata dalla Dda del capoluogo abruzzese, con il contributo della Procura della Repubblica di Pescara, che, nello scorso luglio, ha portato all’esecuzione di numerose misure cautelari emesse nei confronti di 12 soggetti, residenti in varie province di Abruzzo, Lazio e Puglia e al sequestro di 266 kg di hashish, 3,5 kg di cocaina e 9 kg di marijuana, quantità inedite per il territorio abruzzese".
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