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Il primo weekend di agosto continua a essere interessato da una forte instabilità e da temporali, che dopo aver colpito le zone interne settentrionali della regione, si sono concentrate nell’anconetano, con la grandine che ha imbiancato Castelfidardo e a scendere nel sud delle Marche.
Allora di pranzo le piogge hanno interessato Osimo, Marcelli e Numana. A Osimo, tra le 13:15 e le 13:30, sono caduti 40 millimetri di pioggia in 15 minuti.
Ai vigili del fuoco sono arrivate diverse segnalazioni di allagamenti di sottopassi, scantinati e piani terra Segnalati inoltre alcuni alberi caduti, sia nella zona dello svincolo Jesi Est della SS76 e nella zona industriale di Castelfidardo.
Forti temporali anche nel Piceno, con pioggia, tuoni e fulmini dalla costa all’interno.
Ma la lunga fase di tempo instabile che ha caratterizzato il cuore dell’estate italiana sta per terminare.
Domani la Protezione Civile delle Marche ha segnalato gli ultimi rovesci al Centro-Sud, tra Marche e Abruzzo dove prosegue l’allerta gialla: poi tornerà l’anticiclone e una escalation termica.
Il vero e proprio cambio di rotta però si avrà a partire da giovedì 7, quando l’anticiclone delle Azzorre cederà il passo alla rimonta anticiclonica africana. L’aria calda proveniente dal Nord Africa si riverserà sul Mediterraneo, investendo in pieno l’Italia, in particolare il Sud e le Isole. Le temperature subiranno un’impennata notevole, con massime che si spingeranno oltre la soglia dei 35°C in molte regioni. Nel corso del prossimo fine settimana, non sono esclusi picchi che potrebbero toccare i 38°C, confermando così l’arrivo di una vera e propria ondata di calore.
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