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Nessun risarcimento per la società Alma Juventus Fano 1906, esclusa, dopo la riformulazione della graduatoria dal campionato di Serie C di calcio per la stagione 2021/2022. Lo ha deciso il Tar del Lazio con sentenza.
La società fanese, che in quella stagione si era classificata al diciottesimo posto, retrocedendo nella categoria inferiore dopo i playout, presentò domanda di ripescaggio per la stagione agonistica successiva. Fu però esclusa per non aver documentato nei termini previsti di essere in possesso di tutti i requisiti di ammissibilità. Di qui il ricorso al Tar, con la richiesta di annullamento della decisione di esclusione e del risarcimento dei danni subiti.
Rispetto alla domanda caducatoria i giudici amministrativi hanno ritenuto che "sia intervenuta la sopravvenuta carenza di interesse, tenuto conto che l’annullamento della impugnata decisione non arrecherebbe alcuna utilità concreta alla Fano, attesa l’irripetibilità dei campionati di Calcio di Serie C 2021/2022 rispetto ai quali la stessa aveva presentato la domanda di ripescaggio".
Quanto alla domanda risarcitoria, il Tar l’ha ritenuta infondata. Premettendo come l’azione risarcitoria davanti al giudice amministrativa sia retta dal principio dell’"onere della prova", i giudici hanno ritenuto che nello specifico "la parte ricorrente non abbia assolto all’onere di provare i danni, avendo omesso di articolare la domanda risarcitoria, dedotta in maniera invero del tutto generica".
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