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ANCONA - L’inclusione va in buca al Conero Golf Club di Sirolo, dove dal 31 maggio al 1° giugno si disputerà l’Open d’Italia Disabili supported by Regione Marche, torneo internazionale del circuito European Disabled Golf Association.
L’evento, giunto alla 25esima edizione, si disputerà per la seconda volta consecutiva nella Regione Marche, presenting sponsor anche per il 2026, nell’ambito di un accordo triennale con la Federazione Italiana Golf. La gara è aperta ai giocatori di tutte le categorie di disabilità, con un handicap di golf riconosciuto a livello nazionale non superiore a 54 e in possesso di un Access Pass o di un WR4GD Pass. I partecipanti si sfideranno in un formato pan-disabilità su due giri da 18 buche. In palio anche il titolo di campione italiano.
Nella conferenza stampa di apertura, presso la sede della Regione Marche ad Ancona, sono intervenuti Francesco Acquaroli, Presidente della Regione Marche; Cristiano Cerchiai, Presidente della Federazione Italiana Golf; Marina Santucci, Direttore ATIM (Agenzia per il Turismo e per l’Internazionalizzazione delle Marche); Giuseppe Mazzara, CX & Brand Marketing Director di Kia Italia; Nicola Maestroni, Commissario Tecnico della Squadra Nazionale Paralimpica FIG; Tommaso Perrino, campione in carica del torneo e Ambassador del Settore Paralimpico FIG. Presenti per l’occasione anche i presidenti del CONI Marche, Fabio Luna, e del CIP Marche, Luca Savoiardi.

Perrino cerca il quinto successo: Tommaso Perrino, professionista livornese, campione europeo individuale nel 2023 e numero 13 del WR4GD ranking EDGA (categoria “gross”), scenderà in campo da detentore del titolo, anche nel campionato italiano, e proverà a scrivere per la quinta volta il suo nome nell’albo d’oro del torneo dopo i successi ottenuti nel 2019, 2021, 2022 e 2024. Nel field l’inglese Mike Browne, numero 6 dell’WR4GD ranking EDGA, è un altro dei candidati a un ruolo da protagonista, così come il tedesco René Schwenk (n°37). In campo femminile, in evidenza la belga Daphne van Houten (n°32) e la tedesca Jennifer Sraga (nel 2024 premiata come Best Woman in the field). Nella categoria “Strokeplay pareggiata” saranno sul tee di partenza Andrea Plachesi e Alessandro Petrianni, lo scorso anno rispettivamente secondo e terzo classificato, mentre Mario Gazzetta proverà a difendere il titolo nella categoria “stableford”. Attesa anche per la partecipazione di Alessandra Donati, vincitrice della categoria "Best Woman Standing 1" al G4D Open in Inghilterra nel 2024 e nel 2025. Torna a disputare l’Open d’Italia Luisa Ceola, che nel 2023 si impose nella categoria pareggiata, conquistando anche il titolo di “Best Woman” del torneo.

Il 31 maggio al Conero Golf Club Gianmarco Tamberi ospite d’eccezione per la Tavola Rotonda “Il diritto all’accesso allo sport, inclusione e opportunità per tutti” – Sabato 31 maggio, al termine del primo giorno di gara, al Conero Golf Club, alle ore 17:45, si terrà la Tavola Rotonda “Il diritto all’accesso allo sport, inclusione e opportunità per tutti”. Nell’occasione il circolo di Sirolo accoglierà come ospite d’eccezione Gianmarco Tamberi, Testimonial della Regione Marche, campione olimpico e mondiale di salto in alto e portabandiera della delegazione italiana alle Olimpiadi di Parigi. Alla Tavola Rotonda interverranno Cristiano Cerchiai, Presidente FIG; Giancarlo Giulianelli, Garante Regionale dei Diritti della Persona; Roberto Ceriscioli, allenatore della squadra di basket in carrozzina di seria A Santo Stefano KOS Group; Nicola Maestroni, Commissario Tecnico Squadra Nazionale Paralimpica FIG; Alessandra Donati, golfista paralimpica Ambassador Edga e Direttore di torneo EDGA, vincitrice della categoria "Best Woman Standing 1" al G4D Open 2024 e 2025; Cristiano Berlanda, golfista paralimpico e promotore Fondazione Cristiano Berlanda per lo sport paralimpico; Tommaso Perrino, golfista professionista, Ambassador Settore Paralimpico FIG e campione in carica Open d’Italia Disabili.

Il Conero Golf Club teatro di gara per il secondo anno consecutivo – Dopo l’edizione del 2024, il Conero Golf Club si prepara nuovamente ad abbracciare le giocatrici e i giocatori che si sfideranno sabato 31 maggio e domenica 1° giugno su due round da 18 buche dopo il Practice Day previsto per venerdì 30. Inaugurato nel 1992, il campo si sviluppa all’interno del Parco del Conero: quasi settanta ettari in cui ginestre, corbezzoli, querce, tamerici e ciliegi avvolgono le diciotto buche del percorso campionato e le cinque del campo executive, con la bellezza della campagna marchigiana a far da cornice. Il percorso di gara si presenta con un terreno dolcemente mosso e propone una estrema varietà di situazioni e di paesaggi: nelle prime nove buche, il gioco è fortemente caratterizzato dalla presenza di un lago; nelle seconde nove buche, il campo si trasforma e si colora lentamente fino a giungere alla Club House, perfettamente armonizzata col contesto circostante.

Le dichiarazioni

Francesco Acquaroli, Presidente della Regione Marche: “Siamo molto felici di sostenere questo progetto in cui abbiamo creduto fin da subito, scegliendo una programmazione triennale perché riteniamo che un evento di questa portata, per essere davvero efficace sul piano promozionale, debba svilupparsi nel tempo. Puntiamo molto sull’abbinamento tra sport, territorio e paesaggio, soprattutto in un periodo strategico come questo, a cavallo tra primavera ed estate: giornate lunghe, clima ideale e una cornice unica come quella del Conero, uno dei simboli della vocazione turistica marchigiana. Questo evento è una vetrina particolare per la nostra regione: genera promozione diretta un’importante visibilità indiretta e valorizza il brand Marche.
Siamo felici dei tanti apprezzamenti ricevuti per la nostra accoglienza, la cordialità e la qualità dell’offerta, dalla bellezza del territorio alla nostra enogastronomia. Siamo alla seconda edizione e vediamo una crescita costante: ci auguriamo di chiudere in bellezza e di poter gettare le basi per future collaborazioni. Il golf è uno sport strategico, su cui molte realtà stanno investendo anche nelle Marche. Il nostro territorio è vocato al golf: ha clima mite, paesaggi suggestivi. Questo può rappresentare anche uno stimolo a potenziare l’impiantistica sportiva regionale”.

Cristiano Cerchiai, Presidente della Federazione Italiana Golf: "Grazie Presidente Acquaroli per ospitarci nella sede di Regione Marche e un grazie “ancora più forte” per aver creduto nel progetto dell’Open d’Italia Disabili e per aver deciso di essere al fianco della FIG con un progetto triennale. Desidero ringraziare, inoltre, il Conero Golf Club, il suo Presidente Roberto Malatini e tutti coloro che si stanno adoperando per la migliore riuscita dell’evento. I temi della disabilità e del valore portante del golf come sport inclusivo sono aspetti centrali della nostra Federazione. In quest’ambito, raccolgo il testimone dall’ottimo lavoro fatto sotto la Presidenza di Franco Chimenti, al quale ho avuto l’onore di succedere. Il golf è una disciplina aperta a tutti, senza distinzione di età, sesso o classe sociale e si adatta perfettamente anche alle esigenze di persone con disabilità, sia essa fisica, intellettiva, relazionale, psichica o sensoriale. L’impegno della FIG per il Settore Paralimpico si svilupperà attraverso molte altre iniziative. Dal 2026, la materia dell’insegnamento alle persone con disabilità entrerà in pianta stabile a far parte dell’Offerta formativa della Sezione Professionisti della Scuola Nazionale di Golf. Ed è allo studio un corso analogo dedicato ai Segretari di Circolo. Poter ospitare quanto prima una tappa del Golf for Disabled Tour durante l’Open d’Italia del DP World Tour è poi un altro degli obiettivi rispetto ai quali stiamo verificando la fattibilità. Tra le sfide più ambiziose c’è anche l’inclusione del Golf alle Paralimpiadi. Faremo tutto quanto è nelle nostre possibilità come federazione per ottenere questo riconoscimento".

Marina Santucci, Direttore ATIM Regione Marche: “Una manifestazione di respiro internazionale, alla quale ATIM partecipa attivamente già dallo scorso anno come partner e soggetto organizzatore. Non si tratta solo di sport: è fair play, inclusione, passione allo stato puro. Sarà una vera festa dello sport, impreziosita dalla presenza di due grandi atleti: la campionessa marchigiana Assunta Legnante, medaglia paralimpica nel getto del peso, e il campione olimpico e testimonial della Regione Marche, Gianmarco Tamberi.
L’evento rappresenta anche un’importante occasione di promozione per le Marche, sia a livello nazionale che internazionale, con atleti provenienti da tutta Italia e da ben 9 Paesi. Un’opportunità concreta per valorizzare il brand Marche e contribuire alla destagionalizzazione del turismo: oltre 50 gli atleti iscritti, senza contare accompagnatori, staff federali e tutto l’indotto che l’evento genera. A fare da cornice, una location spettacolare, perfetta per esaltare le eccellenze del nostro territorio.

Giuseppe Mazzara, CX & Brand Marketing Director di Kia Italia: “Il movimento è un concetto che può essere declinato in molteplici accezioni, ed è una cosa che accomuna tutti noi. Sostenere questi atleti significa credere in un mondo dove ognuno ha il diritto di muoversi, esprimersi, sognare. Kia Italia è orgogliosa di supportare l’iniziativa, ispirando inclusione e resilienza”.

Nicola Maestroni, Commissario Tecnico della Squadra Nazionale Paralimpica FIG: “Per la Federazione Italiana Golf, il golf paralimpico è ben più di una semplice disciplina sportiva. Esso rappresenta un nostro profondo e costante impegno verso i valori di inclusione, accessibilità e piena valorizzazione del talento di ogni individuo, al di là di qualsiasi condizione fisica. Siamo convinti che lo sport, e in modo particolare il golf, possieda la straordinaria capacità di trasformare esistenze, superare ogni sorta di barriera e generare concrete opportunità per chiunque. In questo spirito, la Federazione Italiana Golf è particolarmente orgogliosa di sostenere e promuovere attivamente il golf paralimpico attraverso l’Open d’Italia per Disabili supported by Regione Marche. Desidero esprimere un sincero ringraziamento alla Regione Marche e a KIA per aver creduto con fermezza in questo progetto. La loro preziosa collaborazione consentirà ai nostri atleti paralimpici di esprimere appieno il loro potenziale e di rappresentare l’Italia con orgoglio e passione nelle competizioni internazionali. Il nostro impegno primario è quello di rendere il golf uno sport sempre più inclusivo e facilmente accessibile, agendo con determinazione per eliminare qualsiasi ostacolo possa frapporsi tra chiunque desideri praticarlo e il green. Vogliamo creare un contesto accogliente e supportivo, un ambiente in cui ogni persona si senta pienamente benvenuta e valorizzata, e in cui la diversità sia considerata una ricchezza da celebrare. Il golf paralimpico costituisce una parte integrante e vitale della Federazione Italiana Golf. Continueremo a dedicare energie e risorse significative per sostenere e sviluppare ulteriormente questa disciplina. Siamo profondamente convinti che lo sport possa rappresentare un potente motore di cambiamento sociale e un fondamentale strumento di crescita personale per ciascuno.

Tommaso Perrino, Ambassador Settore Paralimpico FIG: “E’ un grande orgoglio poter tornare a disputare questo torneo. Sarei veramente felice di poter vincere anche questa edizione per continuare ad essere da esempio e contribuire ulteriormente alla crescita del settore paralimpico. Ringrazio la Regione Marche per il supporto alla gara. Giocheremo su un bellissimo percorso al Conero Golf Club, in un contesto meraviglioso. Mi auguro di poter esprimere il mio miglior golf, nonostante non sia al top della condizione psicofisica. Un grande in bocca al lupo al nuovo Commissario Tecnico, Nicola Maestroni, che saprà sicuramente portare avanti in maniera egregia lo sviluppo del movimento paralimpico”.


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