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VALLEFOGLIA – Ore di apprensione ma ancora nessuna traccia: le ricerche avviate nel pomeriggio di ieri a Pontevecchio, dopo una segnalazione che faceva temere la caduta di un ragazzino nel fiume Foglia, al momento sono senza esito.
Tutto è cominciato intorno alle 18 di ieri, quando una residente, affacciata alla finestra di casa, ha raccontato di aver visto un ragazzo — che inizialmente ha descritto come un bambino di circa dieci anni — aprire il cancelletto che conduce a un ponte mai completato sul fiume Foglia. Subito dopo, la donna ha riferito di aver udito un grido provenire dal vuoto. Un suono che ha fatto pensare a una possibile caduta nel fiume.
Scossa dalla scena, ha chiamato immediatamente i soccorsi. In breve tempo è scattata una vasta operazione: sul posto sono arrivati tre mezzi dei vigili del fuoco, i carabinieri, l’elicottero del 118 Icaro 02 e successivamente anche il nucleo sommozzatori da Bologna. La zona attorno al ponte è stata ispezionata con attenzione dal personale fluviale a bordo di un gommone, ma dopo oltre due ore di perlustrazioni non è emersa alcuna traccia.
Nel frattempo, la donna ha modificato la sua prima descrizione, sostenendo che il ragazzo potesse avere in realtà quindici anni. Ha anche segnalato che i giovani della zona sono soliti giocare proprio in quel punto, nonostante il pericolo evidente: un salto di oltre dieci metri.
Nonostante l’imponente dispiegamento di forze, nessun corpo è stato ritrovato. Un dettaglio curioso, visto che il fondale del fiume, in quel tratto, è basso e fangoso, e non avrebbe consentito a un eventuale corpo di allontanarsi molto.
Ma il dato più rilevante è che nessuna famiglia ha denunciato la scomparsa di un ragazzo. Nemmeno il controllo porta a porta dei carabinieri, volto ad avvisare i genitori del possibile pericolo, ha fatto emergere segnalazioni.
Con il passare delle ore, si è fatta sempre più strada l’ipotesi di un falso allarme. Alle 20:20 l’elicottero Icaro ha lasciato la zona, mentre da Ancona è arrivato anche il Soccorso Alpino, che ha effettuato un secondo sopralluogo con tecniche da arrampicata per esplorare ogni anfratto. Anche in quel caso, ricerche senza esito.
Le indagini da parte dei carabinieri sono proseguite fino a tarda notte lungo le sponde del fiume Foglia, ma al momento non ci sono elementi che confermino l’ipotesi di una caduta.
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